Immagini e Parole
Due mondi che interagiscono per catturare le emozioni.
Il riflesso argenteo questa Luna a metà comunque troppo piena per chi la rende Dea splendida ammaliatrice ulula il lupo il poeta scrive mentre danzano nella follia la ferocia e l’amore la vita e la morte o forse solo la solitudine nell’istinto remoto nel pensare dettato e nell’equilibrio dei due mondi trovare la risposta
Rincorrendo emozioni Nella bellezza di un tramonto Il mare canta una dolce ninnananna Il cielo accarezza la mia anima.
L’ultimo bagliore di luce in una foresta incantata: Una carezza delicata, un brivido oscillante E ancora una volta il mio cuore sorride…
In silenziosa preghiera Sovrastato dall'infinito Inconsciamente catturo Futuri ricordi
E Nonostante tutto Io vedo la luce Risplendere sopra di me...
Se ci penso bene, non credo abbia mai avuto il tempo per fermarmi a pensare, ragionare, capire. Non ce l’ho neanche adesso, forse devo ancora metabolizzare. O forse, semplicemente, non capirò mai. Perché ci vuole del tempo. Perché ci vuole dello spazio. Perché un’emozione così grande mi disconnette completamente dalla realtà mentre cerca di farsi largo nella mia mente, nella mia vita. E non sono più lo stesso. Perché da quando sei arrivata, da quando ti abbiamo aspettato, hai spazzato via tutto il resto. E niente è più lo stesso. Perché Tu diventi il tutto. Essenza d’amore assoluto Senso stesso della vita. Ho aspettato la tua, forse da sempre. Nel tuo primo respiro ti ho donato la mia. Quello che è stato. Quello che sarà. Perché non sono più lo stesso. Perché niente è più lo stesso. Perché tu sei, essenzialmente, il tutto.
Come polvere sotto l'immensità senza spiegazioni, sotto il peso dei pensieri più veri.
Come polvere pura essenza nell'Universo...
Immense foreste E laghi nascosti Come piccoli gioielli Custoditi e protetti. Oggi Neanche il vento li disturba Tutto resta fermo Nella pace e nel silenzio Nell’eternità Che qui ritrovo Nel mio respiro Nei remoti pensieri Nel primitivo istinto E tutto è perfetto Di nuovo equilibrio E universale armonia…
Prenditi un attimo Un solo momento Effimero passeggero Nel ciclo dei tempi Cosa rimane?
Forse l’angoscia di sapere Di non essere eterno O la serena certezza Di poter vivere Veramente Ogni eterno momento
Non è mai la fine, ma un inizio E forse l’inizio avrà una fine Per lasciare spazio ad un nuovo inizio E non è detto che non sarà Altrettanto speciale Altrettanto straordinario Forse ancor di più Non è mai la fine Ma un inizio…
Ecco la mia cattedrale, il mio colonnato, il mio cammino... Verso una redenzione? Non lo so, non mi importa! Cammino e sto bene respiro il silenzio inalo me stesso capisco... e forse questa è la sola cosa che conta...
Come un dipinto dai colori pastello tiepidi e timidi come la voglia di primavera...
Aureo...
e del colore dell’oro mi riempio e mi rivesto…
Ed ora capisci...
che la vita non è fatta solo per riuscire ad avere delle cose, ma per collezionare momenti importanti. E li ricordi! E li riconosci!
E il loro ricordo è quella luce nel buio del tuo passato...
Immenso stupore dalle piccole cose La meraviglia di piccoli e grandi miracoli Capaci di uccidermi Per risuscitarmi subito dopo: E già sono Un uomo migliore…